Quattordici milioni di ultra-sessantacinquenni e la maglia nera (secondo i risultati dell'ultimo Rapporto Desi della Commissione europea) quanto a digitalizzazione. Questa l'istantanea dell'Italia analizzata nel webinar "Community Comunicatori Pubblici – Una nuova comunicazione pubblica come priorità" di ForumPA, online il giorno 6 luglio, a cui è intervenuto il segretario generale di "Compubblica" Marco Magheri per illustrare gli scenari e le linee di azione dei comunicatori per la ripartenza e lo sviluppo del sistema Paese nel contesto internazionale.
La pandemia da Covid-19 ci sta insegnando molto sul rapporto Cittadini-Istituzioni, rendendo più che mai evidente il valore sociale di una comunicazione pubblica organizzata, strutturata, efficace.
In questo scenario la comunicazione pubblica non può che essere "phigital", ovvero una sapiente articolazione degli strumenti di relazione diretta e di quelli digitali. Nel corso del dibattito sono stati anche illustrati i punti saldi che "Comunicazione Pubblica" porta avanti come requisiti essenziali per una piena efficacia della comunicazione pubblica e Istituzionale nel Paese che non può più basarsi solo sull'abnegazione e sullo spirito di iniziativa di tanti professionisti lungo lo Stivale: accesso tramite percorso concorsuale e con un chiaro percorso formativo, primato della comunicazione istituzionale rispetto a quella politica, sistema sanzionatorio per le P.A. che non si mettono in regola, attivazione di strutture per la comunicazione e l'informazione in forma aggregata o associata per i piccoli Enti, valorizzazione dei profili del comunicatore e del giornalista in una prospettiva compositiva e di crescita professionale in cui ogni ulteriore abilità è di sicuro arricchimento.
"Come comunicatori - ha evidenziato in chiusura di dibattito il segretario generale Marco Magheri - siamo avanguardia dello sviluppo democratico e dell'innovazione del Paese nello scenario europeo e internazionale, dalla lotta alle fake news, alla fruizione dei servizi, allo snellimento dei rapporti tra Istituzioni e cittadini e tra Istituzioni e imprese, sempre nell'ottica della trasparenza e dell'integrità".